Come fare passaggio di proprietà auto

Come fare passaggio di proprietà auto
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È importante oggi sapere come fare passaggio di proprietà auto nel dettaglio. Infatti, negli ultimi anni il mercato dell’usato è cresciuto in modo esponenziale e, di conseguenza, sono aumentati anche i passaggi di proprietà dei veicoli.

Secondo i dati riportati dall’Automobile Club d’Italia, nel 2021 le compravendite di auto usate sono state quasi 6 milioni, in aumento del 21,9% rispetto al 2020. Tale tendenza è proseguita anche nel 2022, registrando una crescita del 14,2% dei passaggi di proprietà nei primi 9 mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2021.

Ciò dimostra come, per un numero sempre maggiore di automobilisti, sia importante poter acquistare un’auto di seconda mano dopo un adeguato passaggio di proprietà presso gli organi competenti. In tale ottica, una valida opzione è rivolgersi ad una concessionaria ufficiale come SVA Group www.sva-group.it, dove personale qualificato assiste l’acquirente in tutte le fasi del subentro di proprietà del veicolo, verificando anche la corretta documentazione.

Conoscere l’iter burocratico da seguire per un passaggio di proprietà risulta quindi fondamentale, soprattutto in questo periodo di crescita del mercato dell’usato.

Come fare passaggio di proprietà auto: i documenti necessari

Il passaggio di proprietà di un’automobile prevede la presentazione di specifica documentazione presso gli uffici della Motorizzazione Civile o dell’Agenzia delle Entrate al fine di perfezionare legalmente il cambio di proprietà del veicolo. È infatti necessario documentare in modo univoco come fare passaggio di proprietà auto, attraverso quali atti il nuovo proprietario subentra nei diritti del precedente.

 

  1. Tra i documenti generalmente richiesti figurano:
  2. il certificato di proprietà (carta di circolazione) originale del veicolo;
  3. la fattura o atto di vendita che comprovi la compravendita e il prezzo effettivamente pagato;
  4. la fotocopia fronte-retro di un documento di identità valido sia del venditore che dell’acquirente.
  5. L’acquirente deve inoltre presentare la ricevuta del versamento dell’imposta Provinciale di Trascrizione pari all’1% del prezzo di acquisto.

Per le autovetture di recente immatricolazione, è necessario aggiungere alla documentazione di passaggio di proprietà auto anche l’originale della fattura di acquisto del primo proprietario. Solo allegando l’apposita modulistica compilata in ogni sua parte e i documenti sopraelencati, gli uffici preposti possono perfezionare l’avvenuta voltura di proprietà dell’auto sul nuovo titolare.

Come fare un passaggio di proprietà auto: la procedura step by step

Il passaggio di proprietà di un veicolo prevede una precisa procedura amministrativa da seguire presso gli uffici competenti.

Il primo step consiste nella compilazione dell’apposito modulo TT2112 da parte del venditore. A ciò segue il pagamento dell’imposta di bollo da parte dell’acquirente, che riceve contestualmente la ricevuta di versamento.

Successivamente, la documentazione relativa al passaggio di proprietà dell’auto è presentata agli sportelli della Motorizzazione Civile o dell’Agenzia delle Entrate della provincia dove è registrato il veicolo. Gli addetti effettuano una prima verifica formale dei documenti, accertando la conformità dei dati identificativi e la corretta trascrizione delle generalità di acquirente e venditore.

Qualora non emergano anomalie, il funzionario competente istruisce la pratica apponendo il visto del passaggio di proprietà sulla carta di circolazione. Infine, l’acquirente riceve copia della ricevuta del passaggio di proprietà come attestazione dell’avvenuto subentro nei diritti di proprietà sul veicolo. Solo con tale documentazione il nuovo proprietario potrà effettuare le successive operazioni, come modifiche al libretto o aggiornamento della polizza assicurativa.

Come fare il passaggio di proprietà auto: le tempistiche

Effettuare correttamente il passaggio di proprietà di un’automobile risulta fondamentale per perfezionare legalmente il trasferimento dei diritti sulla vettura. È quindi importante conoscere le tempistiche standard previste per tale adempimento.

Generalmente, per completare le procedure amministrative connesse al subentro di un nuovo proprietario nella carta di circolazione presso gli uffici della Motorizzazione Civile o Agenzia delle Entrate, sono necessari mediamente 15-20 giorni lavorativi. Durante tale periodo, il personale addetto svolge tutte le verifiche documentali sul passaggio di proprietà auto, accertando la corrispondenza dei dati identificativi del veicolo e la regolarità fiscale della compravendita.

Trascorsi i 15-20 giorni, qualora non insorgano anomalie, è apposto il visto di trascrizione sulla carta di circolazione a nome del nuovo intestatario. Da questo momento, l’acquirente ha l’attestazione dell’avvenuto passaggio di proprietà in suo possesso e può utilizzare legalmente l’autovettura, ad esempio provvedendo alla rettifica della polizza assicurativa a sua intestazione. Conoscere le tempistiche standard per il passaggio di proprietà dell’auto risulta fondamentale per programmare al meglio il subentro formale nella titolarità del veicolo acquistato.

Francesco

Mi piace aggiustare, creare e modificare cose ed è una passione che mi porto dietro da tanti anni. Nel 2015 ho deciso di condividere questa mia passione con voi tramite questo blog.

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