Come aggiornare il firmware all’Apple AirTag

Come aggiornare il firmware all’Apple AirTag
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Da pochissimo Apple ha messo a disposizione un nuovo aggiornamento del firmware per AirTag, il portachiavi smart.

I dispositivi consentono il tracciamento degli oggetti che non si vogliono perdere. Di facile utilizzo e trasportabili si abbinano all’ID Apple con i bluetooth. Per ritrovarli basta aprire l’applicazione Dov’è e localizzarli.

La localizzazione è molto specifica grazie, non solo al bluetooth, ma anche alla funzione “Posizione precisa” che indica il punto esatto. La tecnologia Ultra Wideband sfrutta gli impulsi di energia e la radiofrequenza consentendo un’indicazione veritiera con direzione e distanza. È possibile, inoltre, attivare un piccolo suono aggiuntivo per favorire il tracciamento.

Nel caso in cui ci si trova fuori dal raggio di azione del bluetooth, invece, se un dispositivo Apple passa vicino all’AirTag lo riconosce, invia l’informazione al cloud di Apple e attraverso l’app Dov’è aggiorna la posizione. Se, invece, si perde il dispositivo, sempre grazie alla funzione Dov’è, è possibile impostare la “modalità smarrito”. Si riceverà una notifica quando il dispositivo verrà ritrovato ed eventualmente, se l’utente ha scelto un numero di telefono, apparirà sui device Apple che passeranno nelle vicinanze un messaggio in modo che possono avvertire il proprietario.

L’importanza della privacy

La privacy è uno degli aspetti che l’utilizzo dell’AirTag prende in considerazione: tra l’iPhone e l’AirTag la comunicazione avviene tramite crittografia end-to-end in modo che nessuno possa risalire al proprietario o localizzarlo attraverso l’app Dov’è. Inoltre nessun storico sulla posizione viene conservato.

L’ultimo aggiornamento messo a disposizione da Apple si occupa, proprio di quest’ultimo aspetto, aumentando la tutela delle persone e quindi della privacy.

La versione 1.0.291 che sostituisce la precedente 1.0.276 va a modificare la finestra temporale entro la quale si viene avvisati nel caso in cui un AirTag venga utilizzato per seguire una persona.

La finestra temporale si riduce da 3 giorni a un intervallo casuale compreso tra le 8 e le 24 ore.

Controllare il firmware presente sull’AirTag

Prima di procedere all’aggiornamento è necessario controllare l’ultima versione installata sul proprio dispositivo; per fare questo è fondamentale aprire l’app Dov’è sull’iPhone o sull’iPad, avvicinare l’AirTag al dispositivo, cliccare dall’app sull’AirTag e successivamente sull’icona della batteria per verificare il numero di serie e la versione del firmware.

Aggiornare il firmware sull’AirTag

Se è necessario aggiornare l’AirTag la procedura è automatica ma assolutamente casuale: bisogna, infatti, abbinare l’AirTag con il telefono attendendo che ciò avvenga. Nessun messaggio avviserà dell’avvenuto aggiornamento, né dell’avanzamento dell’installazione.

L’aggiornamento è molto leggero, consuma pochissimi MB e richiede poco tempo: essenzialmente l’utente non si accorgerà nemmeno di averlo fatto. A volte è necessario attendere alcuni giorni affinché avvenga, a volte solo qualche minuto.

Come forzare l’aggiornamento?

Come già detto ad oggi non è possibile forzare l’aggiornamento dell’AirTag ma si può, tuttavia, tentare di compiere alcune semplici azioni per provare a scaricarlo più rapidamente.

È possibile, infatti, una volta messo in carica il dispositivo, collegarlo alla Wi-Fi, avvicinare l’AirTag all’iPhone o all’iPad e aprire e successivamente richiudere l’app Dov’è.

Non è assicurato che questa procedura possa consentire l’aggiornamento in tempi più rapidi ma in alcuni rari casi ha funzionato.

Danila

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